rivista in rete
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stefano borselli
risorse conviviali
e varia umanità
issn 2279–6924
Marx sulla pandemia
Il corpo umano è mortale per sua natura. Le malattie non potrebbero quindi non esistere. Perché il corpo umano è sottoposto alla cura del medico quando ammala e non quando è sano? Poiché non soltanto la malattia, ma pure il medico è un male. Con la tutela medica sarebbe la vita riconosciuta quale un male ed il corpo umano quale obiettivo per gli esperimenti del collegio dei medici. Non è forse più desiderabile la morte di una vita che sia una mera misura preventiva contro la morte? Non è necessario il libero movimento anche alla vita? Che è ogni malattia se non la vita privata della sua libertà? Un medico perpetuo sarebbe una malattia con la prospettiva non di morire, ma di vivere. La vita può morire; la morte non può vivere.
Karl Marx
Wehrlos, doch in nichts vernichtet
Inerme, ma in niente annientato
(Der christliche Epimetheus
Konrad Weiß)
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